Molte case automobilistiche si stanno gettando nella mischia delle auto elettriche e la sfida per tutti é l’autonomia di marcia. Inutile nasconderlo questo è il primo parametro di confronto che tutti gli utenti finali fanno quando guardano un’auto elettrica.
Il secondo confronto ovviamente riguarda il prezzo (!!) e qui ancora le case automobilistiche tradizionali non sono in grado di essere competitive.

Ma un ovvio confronto dovrebbe essere fatto con quello che é successo con il passaggio dalla carrozza trainata dai cavalli all’automobile.
Più di 100 anni fa le auto a motore non avevano una grande autonomia (pensate che non esistevano i benzinai!!) e quindi anche l’acquisto era un po una scommessa per chi se lo poteva permettere. Oggi l’auto elettrica è una scommessa ma ha tutte le potenzialità per vincere su tutti i fronti di un’auto a combustione interna.
Vediamo alcuni parametri di confronto tra auto elettrica e auto a combustione interna:
. | Auto a combustione interna | Auto Elettrica |
---|---|---|
Rumorosità | 74db (limite di legge) | 0db |
Inquinamento | 132co2 (gr/km) (utilitaria) | 0co2 (gr/km) |
Prestazioni | a seconda dei CV e della curva di potenza | potenza immediata sempre disponibile al 100% |
Autonomia | circa 400/500km per una utilitaria | Si parte dai 150/170km fino a 380/400km |
Rifornimento | capillarmente diffusa | Discreta nelle grandi città e si sta’ diffondendo sulle autostrade |
Costi manutenzione | media di 150/200€ l’anno (più extra) | quasi zero per via delle ridotte parti in attrito |
Tasse | Bollo annuo a seconda dei CV | Nessun bollo a vita! |
Un paragone utile da fare per capire la vera rivoluzione tra elettrico ed motore tradizionale forse si potrebbe fare tra una sega elettrica e una a motore.
E’ vero che per una sega elettrica ti serve il filo, ma il suo motore non è soggetto a nessuna manutenzione, mentre per una sega a motore c’è la candela, l’olio motore (o la miscela di benzina ed olio) e tutta una serie di accortezze per non rompere il motore.
Indubbiamente i due prodotti nascono per utilizzi diversi (ed infatti oggi coesistono), ma per le auto il destino è diverso. L’inquinamento che ne scaturisce è davvero arrivato a livelli insostenibili e la soluzione dell’elettrico è il futuro che ci sta’ venendo in contro.